A che cosa ci riferiamo quando parliamo di intuizione? Perché nel linguaggio quotidiano il termine non solleva alcuna complicazione, mentre per la filosofia è stato ed è oggetto di continua riflessione? Partendo proprio dall'uso comune del termine, l'articolo affronta alcuni aspetti filosofici dell'intuizione: è questa un processo alternativo alla conoscenza scientifico-razionale, ovvero si tratta di una comprensione che precede e rende possibile la conoscenza razionale stessa? Eraclito, Kant, Cusano, Spinoza, Dilthey, Wittgenstein e Merleau Ponty, vengono qui utilizzati come specchi in cui cogliere alcune, differenti immagini filosofiche dell'intuizione.